La posizione di Bagnolo nella ricca provincia di Cuneo, ma vicina a Torino ed al suo aeroporto è al centro di una zona molto ricca di monumenti, città d’arte, castelli, bellezze naturali, valli e montagne stupende. Non ancora scoperta dal grande turismo permette di viaggiare e sostare in tutta tranquillità con contatti autentici con la popolazione ed il territorio. Alcuni suggerimenti …
TORINO prima capitale: questa splendida città ci accompagna attraverso i suoi monumenti nella nostra storia, partendo dai romani fino all’ultimo Re, permettendoci di passaggiare nel tempo sotto i suoi portici. Da vedere:
- Palazzo Reale
- Palazzo Madama
- Museo Egizio
- Museo Arte Orientale
- Borgo Medievale del Valentino
- Il Duomo
- Villa della Regina
- La Reggia di Venaria
PINEROLO città degli Acaja: Divenuta città per volere di Emanuele Filiberto di Savoia, fu la prigione de “La Maschera di Ferro”. Da vedere:
- il Duomo
- la Chiesa di San Maurizio
- il santuario di Madonna delle grazie
ABBAZIA DI SANTA MARIA DI CAVOUR: A pochi km da Bagnolo si trova l’abbazia di Santa Maria fondata nel 1037. È una delle fondazioni pre-romaniche della provincia
ABBAZIA DI STAFFARDA: Sulla strada che conduce a Saluzzo si trova l’abbazia Cistercense di Santa Maria, fondata nel 1135 per volere del primo marchese di Saluzzo.
SALUZZO città d’Arte: in questa splendida cittadina definita “la Siena del Piemonte” si possono ammirare numerosi monumenti che testimoniano la cultura e l’amore per l’arte dei Marchesi di Saluzzo. Da vedere:
- la Chiesa di S. Giovanni
- il Museo civico Casa Cavassa
- il Duomo
CASTELLO DI MANTA: poco dopo Saluzzo sulla collina si erge il Castello dei Saluzzo della Manta, ramo cadetto dei Marchesi, nato come fortezza viene donato a Valevano il Burdo, capostipite dei Saluzzo della Manta che lo abbellisce con un ciclo d’affreschi
CASTELLO DI RACCONIGI: la più bella delle residenze Sabaude, ricco di quadri ed arredamenti da al visitatore l’impressione che il Re sia appena partito.
LE VALLI DEL CUNEESE
VALLE VARAITA: valle conosciuta per i suoi bei sentieri in quota, il verde dei boschi e le sue feste tradizionali. Da vedere:
- l’antica Parrocchiale SS. Filippo e Giacomo a Terzuolo
- la Parrocchiale dell’Assunta a Venasca
- il Santuario di Valmala costruito nel 1835 sul luogo di alcune apparizioni
- Bellino con le sue 37 meridiane restaurate
- Pontechianale con il lago artificiale realizzato nel 1941
- ed infine Chianale con le Parrocchiali di S. Antonio e S. Lorenzo
VALLE MAIRA: è la valle più selvaggia e piena d’arte. Da vedere:
- a Villar San Costanzo la Parrocchiale di SS Pietro e Costanzo e l’oasi dei “Ciciu”
VALLE GRANA: boscosa e quieta è la meno profonda delle valli del Saluzzese. Da vedere:
- Caraglio con la sua Parrocchiale ed il Filatoio
- la trecentesca Parrocchiale di Bernezzo
- Valgrana con la Parrocchiale, l’Ospizio della SS. Trinità e la Cappella dei SS. Bernardo e Mauro
- Montemale con il suo imponente castello
- Monterosso con la Cappella di san Sebastiano e la Valle del Coumboscuro
- Castelmagno con il Santuario di San Magno ed il formaggio dop
VALLE BRONDA: la più piccola delle Valli Saluzzesi ci offre un panorama artistico notevole con:
- il Castello di Castellar
- la Chiesa di San Ponzio
- la Chiesa di San Piretro e Colombano
- Monterosso con la Cappella di san Sebastiano e la Valle del Coumboscuro
- Castelmagno con il Santuario di San Magno ed il formaggio dop
VALLE PO: la valle che da i natali al fiume più lungo d’Italia ci offre come sfondo una delle montagne più belle del Piemonte: il Monte Viso. Da vedere:
- Revello con la Cappella Marchionale e la Collegiata
- Sanfront con le case sotto la roccia di Balma Boves
- Ostana dalla tipica architettura alpina
LE COLLINE DELLE LANGHE famose per i vigneti e ricche si storia. A 75 km da Bagnolo P.te.
- Da visitare:
- ALBA
- BARBARESCO
- BAROLO
- CHERASCO
- BRA
A POCHI PASSI
MONASTERO CISTERCENSE DI PRA D’MILL A pochi km, un oasi di pace continua a vivere la ricerca di Dio condotta dalla Regola di S. Benedetto.
LE CAVE DI PIETRA DI LUSERNA, per secoli la civiltà della montagna è stata anche la civiltà della pietra. Una pietra che serviva per costruire, case, pavimentazioni tetti. Una pietra la cui storia accompagna quella del paese e dei suoi abitanti.
BARGE: a soli 4 km il Comune, capoluogo della Valle Infernotto, situato ai piedi del Montebracco e del monte Media, si trova a 363 metri di altitudine. Il centro abitato è posto alla confluenza dei torrenti Chiappera e Infernotto da cui si origina il Ghiandone, affluente del Po nelle vicinanze di Staffarda. Da vedere:
- Chiesa di San Giovanni Battista
- Santuario di Madonna delle Combe
- Ex convento dei Frati Trappisti sul Monte Bracco